Mercoledì, 25 Maggio 2016 11:05

San Pietroburgo e il Golfo di Finlandia


Il cammino verso l’ignoto... Russia e Finlandia (1907-1914)

Nel 1907, insieme a due consorelle, M. Orsola lascia Cracovia, per assumersi – dietro richiesta dell’amministrazione dle ginnasio polacco “Santa Caterina” a San Pietroburgo – la gestione dell’internato per le alunne. Inizia il suo cammono verso l’ignoto...

Le suore vivono clandestinamente, poiché nell’impero russo è proibita la vita religiosa. Gestiscono l’internato. M. Orsola ben presto trova la via nei cuori e nelle mento delle ragazze. Impara la lingua russa e supera l’esame di stato. Allo stesso tempo, si adopera per stabilire contatti più profondi con l’ambiente cattolico locale. Pensa anche alle forme di lavoro apostolic con i russi. La comunità si ingrandisce numericamente. Nel 1908, la piccolo filial del convent di Cracovia diventa casa autonoma delle orsoline, con il noviziato, e M. Orsola superiora.

In Carelia, che all’epocca apparteneva alla Russia, nel 1910, nasce ina scuola con l’internato per le ragazze, organizzata da M. Orsola, second le più moderne idée pedagogiche di allora. E’ la prima opera della comunità delle orsoline di San Pietroburgo. La casa chiamata Merentähti (che in finlandese significa: Stelle del Mare), è situata quasi Sulla spiaggia, in un bel bosco, dà la possibilità di uno studio tranquillo e di riposo. Una parte delle suore – e M. Orsola stessa – continua no il lavoro a San Pietroburgo. Anche qui, a Merentähti, spinta dall’ amore di Cristo, stabilisce Ben presto contatti con la popolazione protestante lokale, e la cappella cattolica diventa luogo di preghiera anche per i finlandesi, nella loro propria lingua.

Nel 1914 scoppia la prima guerra mondiale. M. Orsola, come cittadina austriaca, deve lasciare il territorio della Russia. Parte per Stoccolma, per essere il più vicino possibile Alla sua comunità.

Letto 1265 volte Ultima modifica il Venerdì, 27 Ottobre 2017 16:39