Spiritualità
Spiritualità
La spiritualità delle Orsoline del S. Cuore di Gesù Agonizzante cioè l’amore del Divin Cuore si esprime:
• nella totale donazione a Gesù nella castità, nella povertà e nell’obbedienza
• all’esempio di Maria, Ancella del Signore
• tramite: preghiera, umiltà, lavoro, semplicità, ascesi, serenità d’animo, amore fraterno...
Salvare le anime, portarle a Gesù, far loro conoscere l’infinita bontà del suo Cuore: ecco l’ideale al quale dobbiamo consacrarci.
m. Orsola, Testamento
Prego per voi con tutte le mie forze, chiedo al Signore affinché il nostro ramo di Orsoline sia veramente apostolo del Cuore di Gesù.
M. Orsola, dalla lettera alle suore (12.5.1920)
Quanto più lavoro, tanto più sento che tutto dipende dal nostro lavoro interiore; quanto più intenso sarà il nostro lavoro interiore, tanto più Dio ci benedirà.
M. Orsola, dalla lettera a Vladimiro Ledóchowski (6.1.1918)
Ad maiore Dei gloriam (Alla maggior gloria di Dio) – le parole inscritte come motto nelle Costituzioni – rivelano le motivazioni del nostro agire e della nostra vita.
Il Cuore di Gesù Agonizzante
La spiritualità delle Orsoline del Cuore di Gesù Agonizzante è radicata nel mistero dell’agonia di Cristo, il quale „inviato dal Padre, ha tanto amato gli uomini da soffrire per loro la morte di croce, affinché tutti, partecipando alla sua morte e alla sua risurrezione, raggiungano la pienezza della vita. Attente alla parola di Cristo: «Ho sete», rispondiamo all’amore del Cuore Divino donandoci a Lui totalmente e senza riserve, affinche Egli possa prolungare in noi e per mezzo nostro la sua opera di salvezza. Desideriamo vivere sempre più pienamente per Cristo e il suo Corpo che è la Chiesa, consacrando tutte le nostre forze ad estendere il Regno di Dio sulla terra. Costituzioni della Congregazione
L’amore, il desiderio di rispondere con amore al Suo amore, il desiderio di donare totalmente la vita, senza riserve e condizioni, il desiderio di seguire Cristo tra i Suoi discepoli, il mistero di portare in sè l’agonia di Gesù per la salvezza dei fratelli – sono alla base dell’esperienza del mistero del Cuore di Gesù
L’agonia di Cristo, il Suo «sitio» («ho sete» - desidero), gridato dalla croce e compreso dalla nostra Madre Fondatrice come desiderio, affinché il più possibile degli domini attinga dalle grazie meritate da Gesù con la passione e la morte per noi, anche oggi deve essere udito. Sempre di più lo sentiamo tutt’ora negli emarginati e nei poveri dei nostri tempi, nei soli e sperduti, nelle vittime delle guerre e delle prepotenze, nei tossicodipendenti. E quindi la domanda della nostra Madre Fondatrice è tanto attuale: Figlie mie, arda nei vostri cuori, continuamente il fuoco dell’amore per le anime.
La contemplazione del mistero del Cuore di Gesù Agonizzante ci sprona alla riposta con fede, amore e tottale dono di sè, affinché Cristo in noi e attraverso di noi possa prolungare nel mondo la sua missione salvifica. Desideriamo di diventare sempre più strumenti docili nell’opera dell’evangelizzazione, per permettere a Cristo a servirsi di noi come vuole e là dove ha bisogno.
Madre di Dio
Maria, Stella del Mare!
Quanta fiducia e quanto amore in questa invocazione!
Quello che per un navigatore sull’immenso oceano
è una stella splendente tra le nubi,
questo Tu sei sempre stata per noi, sin dall’inizio stessa
della nostra Congregazione.
Stella del Mare, o Maria, dopo Gesù Ti vogliamo bene più di ogni altra cosa!
I tuoi raggi portano la fede, la fiducia, l’amore, la felicità.
Madre, mia Stella, con i tuoi chiari raggi,
disperdi tutto ciò che turba la pace della mia anima,
che desidera solo ed esclusivamente Dio!
Voglio essere fiduciosa, avere una fiducia sconfinata,
voglio essere sempre fiduciosa, benché tutto mi possa sembrare perduto.
S. Orsola, Meditazioni
Ancella del Signore, Madre di Cristo e Madre della Chiesa – guida, esempio e maestra sulla via d’amore della Orsolina CGA: „La Congregazione desidera realizzare la sua missione sotto la guida e la materna protezione di Colei che venera come Stella del Mare. Le parole di Maria: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto», sono la parola d’ordine della Congregazione”. Costituzioni della Congregazione
È alla protezione di Maria, nostra radiosa Stella del Mare, che dobbiamo la salvezza della nostra Congregazione in mezzo a un mare tempestoso di persecuzioni, in mezzo agli orrori della guerra.
In tutti i pericoli da cui eravamo circoindate, Maria si è sempre dimostrata la nostra vera Stella del Mare. Quando le difficoltà si addenseranno sulla tua vita (…), invoca Maria e sta tranquilla, piuttosto di abbandonarti, Maria, come lo fece in Cana di Galilea, implorerà dal Suo Figlio un miracolo anche per te. Dunque confida in Maria, ama Maria, e rallegrati: una vera figlia di Maria non può perire! S. Orsola, Direttorio
Amiamo Maria Santissima, Vergine e Madre di Gesù. Chiediamo a lei, Sposa dello Spirito Santo, che dà al mondo il Figlio suo, di insegnarci ad amare con umilità, gioia e spirito di sacrificio. Sul suo esempio diventiamo sempre più madri e sorelle di tutti. Costituzioni della Congregazione
La spiritualità mariana e della Fondatrice – sempre presente nella nostra vita come fondamento – segnano la nostra strada verso la partecipazione piena al mistero del Cuore di Gesù.
Serenità
La serenità d’animo – la virtù caratteristica di s. Orsola e da lei consegnata come impegn alle Orsoline CGA – risulta dall’esperienza dell’amore di Dio, dalla consapevolezza che Cristo ci ha fatto passare dalla morte alla vita e ha promesso di essere con noi fino alla fine del mondo. La serenità d’animo non èml’altro che “la felicità dell’anima”, gratitudine e gioia, ottimismo profondo, scaturente dalla fede e dalla speranza.
Soltanto chi aderisce con la propria volontà alla volontà di Dio, solo chi cerca la felicità nel volere del Signore è capace, nonostante tutto, di conservare in sé questa santa serenità, questa limpida, luminosa felicità soprannaturale. S. M. Orsola, Testamento
Una persona raggiante è di per sé un’apostola che, senza saperlo, conduce a Dio perché dice agli uomini senza parole, ma col sorriso luminoso, che è bene, molto bene, servire Dio, che servire Dio vuol dire trovare quella felicità e quella pace che il mondo non può dare. S. M. Orsola, Testamento
La serenità d’animo delle Orsoline scaturisce dalla protezza di far la volontà di Dio - sull’esempio di Gesù agonizzante nell’orto degli ulivi e sull’esempio di Maria durante l’annunciazione – e dalla certezza di essere nelle mani di buon Dio.
«Come Dio vuole». Queste parole pronunziate con amore sono un balsamo per l’anima afflitta. Ripetetele in mezzo alle preoccupazioni, alle inquietudini, ripetetele anche quando Dio vi manda una croce, allora non solo accettate la volontà di Dio, ma sottomettetevi ad essa silenziosamente, senza lamenti, col sorriso sulle labbra, col «Deo gratias» nel cuore. S. M. Orsola, Testamento
Figlie mie, siate dunque gioiose, luminose, serene e rallegrerete il Cuore di Cristo (…), compirete con gioia la volontà di Dio che è, come dice San Paolo, la vostra santita. Dunque sempre serene, raggianti di gioia, andiamo con fiducia verso Dio! S. M. Orsola, Testamento